Come per l'alfabeto l'abc, per una torta la farina, partiamo dalle basi. Penso che sia opportuno sottolineare che TUTTO (o quasi) di ciò che è visibile a Torino e dintorni ha inevitabilmente a che fare con i Savoia. Potrebbe sembrare ovvio, ma non diamolo così per scontato.
La base da cui dobbiamo partire allora è quel circuito di residenze che circondano Torino è che furono definite da Amedeo di Castellamonte, ingegnere ducale per Carlo Emanuele II (siamo alla metà del '600..) "corona di delizie". Per averne un'idea, questo è l'elenco delle sopravvissute:
Villa della regina
Castello del Valentino
Castello di Moncalieri
Palazzina di caccia di Stupinigi
Castello di Rivoli
Reggia di Venaria Reale
a queste si aggiungono:
Castello di Govone
Castello di Agliè
Castello di Racconigi
e ci mettiamo anche gli appartamenti di Borgo Castello alla Mandria, presso Venaria
in più, le residenze "urbane":
Palazzo Reale
Palazzo Chiablese
Palazzo Madama
Palazzo Carignano
ma visto che non ci basta, ci mettiamo pure:
Tenuta di Pollenzo
Castello di Casotto
et voilà. Abbiamo finito il tour. Peccato che due delle più belle non esistano più:
il Viboccone al Regio Parco: al suo posto fu costruita nel 1768 la manifattura tabacchi, e sul parco oggi c'è il cimitero monumentale - ottima scelta - ;
il Castello di Mirafiori: c'è bisogno che vi dica dov'era?
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